Buell 1125 CR
Derivata dalla supersportiva 1125R, la nuova CR introduce gli elementi tipici della nostalgica era delle café racer, come ad esempio il manubrio in stile clubman, riproponendoli in una naked dal design moderno e dall’avanzato contenuto tecnologico
Derivata dalla supersportiva 1125R, la nuova CR introduce gli elementi tipici della nostalgica era delle café racer, come ad esempio il manubrio in stile clubman, riproponendoli in una naked dal design moderno e dall’avanzato contenuto tecnologico
Il bicilindrico a V raffreddato a liquido, da 146 CV, è ora accoppiato ad un cambio dai rapporti corti, per accelerazioni brucianti. Lo stile è minaccioso. La tecnologia è sofisticata. La 1125CR, l’interpretazione per il ventunesimo secolo delle classiche café racer, è una moto che sfugge a qualsiasi convenzione. Dietro il manubrio rastremato e nero anodizzato, il gruppo ottico profilato e il piccolo cupolino, il pilota gode di una visibilità della strada che accentua la sensazione di velocità. Con un peso di 170 kg, la 1125CR è tra le più leggere nella propria classe di cilindrata, e grazie ai suoi 146 CV offre il miglior rapporto peso/potenza della categoria.
La Buell 1125CR è inoltre caratterizzata dal raffreddamento a liquido e dalla grande maneggevolezza, che trae origine dall’applicazione dei concetti progettuali alla base della “Trilogia della Tecnologia”. L’elemento chiave è il motore Helicon: questo bicilindrico a V di 72° da 1.125 cc, con doppio albero a camme in testa, eroga una potenza di 146 CV e una coppia di 111 Nm. Il sistema di iniezione elettronica DDFI III ad anello chiuso garantisce una risposta morbida e progressiva all’acceleratore e una riduzione del consumo. L’airbox da 12 litri permette di ottenere una sovrapressione di alimentazione di origine aerodinamica, che incrementa le prestazioni massime. Il posizionamento laterale dei radiatori, all’interno di convogliatori aerodinamici, ha permesso di abbassare il baricentro e di centralizzare le masse. Identici vantaggi sono procurati dal posizionamento sotto il motore del grosso silenziatore del sistema di scarico. La frizione antisaltellamento HVA (Hydraulic Vacuum Assist) sfrutta invece l’assistenza pneumatica offerta dall’aspirazione del motore per ridurre lo sforzo sulla leva. I rapporti finali più corti rispetto alla versione R permettono di ottenere accelerazioni brucianti.
Il motore è montato rigidamente nel telaio IRC (Intuitive Response Chassis), e contribuisce ad aumentarne la resistenza torsionale; quest’ultimo contribuisce inoltre a ridurre il chattering nelle curve a medio raggio, e svolge la funzione di serbatoio del carburante, con una capacità di 20,1 litri. Al fine di migliorare il controllo in fase di accelerazione, il forcellone pressofuso in alluminio è stato allungato di 5 mm rispetto a quello della 1125R. Sia la forcella con steli rovesciati da 47 mm che il monoammortizzatore sono componenti Showa dalle ampie possibilità di regolazione. L’efficacia della frenata è affidata per l’avantreno al freno Buell ZTL. La pinza del freno posteriore è alloggiata all’interno del forcellone, e pesa 0,7 kg meno rispetto a quella di un freno a disco convenzionale.
Tutte queste caratteristiche di pregio sono concentrate in una moto dall’aspetto minaccioso. Il gruppo ottico anteriore è sovrastato da un piccolo cupolino, mentre la sella del passeggero è celata da una copertura rigida. Il telaio e i componenti verniciati in nero contrastano con gli accenti rossi della pinza frenante anteriore, dei cerchi e della molla del monoammortizzatore.
La Buell 1125CR sarà disponibile nelle tonalità Racing Red o Midnight Black. Per i piloti che preferiscono il tradizionale manubrio delle streetfighter Buell, sarà disponibile nella gamma accessori un nuovo manubrio anodizzato nero.
Caratteristiche tecniche
Motore bicilindrico a V di 72° Buell “Helicon” 1125cc.
Raffreddamento a liquido
Potenza max di 146 CV a 9.800 giri/min
Coppia max di 111 Nm a 8.000 giri/min
Silenziatore di grosso volume a camera di Helmholtz
Iniezione elettronica DDFI III
Airbox a sovrapressurizzazione aerodinamica
Doppi radiatori laterali
Frizione antisaltellamento HVA (Hydraulic Vacuum Assist)
Freno anteriore ZTL con pinza a otto pistoncini
Forcella Showa completamente regolabile, con steli rovesciati da 47 mm
Monoammortizzatore Showa completamente regolabile
Serbatoio ricavato nel telaio scatolato, con capacità di 20,1 litri
Peso a secco: 170 kg
Interasse: 1.385 mm
Altezza sella: 778 mm
Pneumatici: Pirelli Diablo Corsa III