Sessant’anni dopo la prima partecipazione di Honda al Campionato del Mondo di Corse, la Casa Giapponese ha festeggiato, insieme ad oltre 17.000 fan, il suo decimo Honda Racing Thanks Day al Twin Ring di Motegi.
Che cos’è l’Honda Racing Thanks Day
Il Thanks Day è un evento gratuito che permette ad Honda di ringraziare gli appassionati di corse per il loro immancabile supporto. Si tratta di un evento unico al mondo, dal momento che nessun altro costruttore partecipa a così tanti campionati motoristici come Honda; dalla Formula 1 alla MotoGP, dall’IndyCar al World Touring Car Championship, dal Mondiale Superbike al Campionato del Mondo Endurance, dal Mondiale MXGP al Trial, dal Campionato Super GT alla Japanese Super Formula.
All’evento hanno partecipato decine di piloti e motociclisti Honda tra i migliori al mondo: Il pilota della Red Bull Toro Rosso Honda F1 Daniil Kyvat, il vincitore della 500 Miglia Takuma Sato, i piloti della MotoGP Cal Crutchlow e Takaaki Nakagami, l’ex campione del mondo di F1 e campione giapponese GT500 Jenson Button, il leader del WTCR Esteban Guerrieri e tanti altri.
Gare ed esibizioni durante l’Honda Racing Thanks Day
Uno dei momenti clou della giornata è stata l’incredibile gara di kart, con team formati da piloti e motociclisti che si davano il cambio in un adrenalinico pit stop. La gara è stata vinta, dopo un entusiasmante testa a testa fino all’ultimo giro, da Cal Crutchlow, in collaborazione con il pilota Super GT Hideki Mutoh.
Il secondo posto è stato conquistato dal team formato da Daisuke Nakajima, compagno di scuderia in Super GT di Mutoh, e dal pilota dell’All-Japan Superbike Takumi Takahashi. Terzo posto per Daniil Kyvat e Tomoyuki Ogawa, pilota di prova HRC.
Gara moto Honda Racing Thanks Day
La velocissima gara motociclistica delle MSX 125 Grom è stata vinta dal pilota del Team Honda Asia Moto3 Ai Ogura. Secondo posto per il pilota della F.C.C. TSR Honda France EWC Mike Di Meglio, mentre il terzo gradino del podio è andato all’inglese Crutchlow, che ha conquistato la bandiera a scacchi a pochi decimi di distacco da Ogura.
Il successo nel Gran Premio Super GT di Honda è andato al Team Kunimitsu, formato dai piloti Naoki Yamamoto e Jenson Button. Il britannico si è ritirato dal Campionato giapponese Super GT, dopo aver conquistato il trofeo iridato lo scorso anno insieme a Naoki Yamamoto. La gara finale della Japanese Super Formula è stata invece vinta da Lucas Auer.
Sato al volante della McLaren Honda di Ayrton Senna
Takuma Sato ha esaltato i fan con un’entusiasmante prova alla guida della leggendaria McLaren Honda MP4/4, che l’indimenticabile Ayrton Senna ha portato al titolo mondiale di F1 nel 1988. Anche il britannico Cal Crutchlow – dell’Honda LCR Castrol – ha emozionato il pubblico con un giro sulla potente Honda NSR500 che Eddie Lawson ha portato alla vittoria nelCampionato del Mondo 500cc del 1989.
Takuma Sato, che nel 2017 è stato il primo pilota giapponese a vincere la famosissima 500 Miglia di Indianapolis, ha avuto una giornata impegnativa: oltre alla MP4/4 di Senna, ha guidato la monoposto con cui ha ottenuto il primo storico posto nella leggendaria corsa americana, una NSX del Campionato Super GT e una vettura della Suzuka Racing School, lì dove ha iniziato la sua carriera.
VIDEO Honda Racing Thanks Day 2019 sul circuito di Motegi