Potenza dichiarata all’albero: 72 CV a 8.500 giri/min
Coppia dichiarata all’albero: 66 Nm a 7.000 giri/min
Prezzo: 6.000,00 euro c.i.m. (6.500,00 euro versione ABS)
DI BENE IN MEGLIO
La fortunata bicilindrica 650 Kawasaki vuole ripetere il successo dei primi tre anni di commercializzazione e lo fa con un riuscito restyling e contenuti tecnici aggiornati. Facile e brillante, diverte anche chi è abituato a potenze superiori
Testo: Costantino Paolacci – paolacci@specialmag.it
Foto: Kawasaki press
Partendo dai pochi difetti e dai tanti pregi, Kawasaki ha rimesso mano al progetto ER-6n migliorandolo soprattutto sotto il punto di vista estetico e delle finiture. Obiettivo, ripetere il successo di questi primi anni di commercializzazione, con oltre undicimila immatricolazioni solo in Italia!
Design sfaccettato e slanciato, performance migliorate in termini di elasticità di marcia e brillantezza di risposta, piacere di guida esaltato dalla riduzione delle vibrazioni e da una migliorata stabilità. Questi i tre punti salienti del restyling, non solo estetico, della bella ER-6n. Mira a un pubblico più giovane e lo fa con finiture molto più curate (nuovi i gruppi ottici e la strumentazione). Ora è più corta, con un cupolino più aderente agli steli forcella e una coda tronca che termina con le luci posteriori a led. Completamente ridisegnati anche fianchetti e serbatoio, più rastremati e quindi in grado di far poggiare meglio i piedi a terra.
FORMA E SOSTANZA
Il telaio è stato irrigidito ma al tempo stesso i tecnici Kawasaki affermano sia anche diminuito di peso. Ad ogni modo il disegno è lo stesso del precedente ma il motore è ora montato su silent block per ridurre le vibrazioni. Il forcellone non cambia connotati però i tubi hanno sezione a “D” e la struttura che regge le pedane, sia del pilota che del passeggero, è tubolare, meglio rifinita e più resistente. Nuovo è anche il manubrio, più largo e aperto, montato anch’esso su silent block. La nuova strumentazione, più raccolta e moderna, vede invertiti tachimetro e contagiri, analogico il primo, digitale il secondo, e ora oltre alla spia della riserva integra l’indicatore del livello del carburante. Le sospensioni sono molto semplici, con la forcella tradizionale da 41 mm senza regolazioni, e il mono, con schema Cantilever, regolabile solo nel precarico. Invariati anche i freni, che però all’anteriore hanno una diversa flangia, piuttosto brutta da vedere.
Provata sulle tortuose strade di Mallorca, alle Baleari, la nuova ER-6n si è rivelata divertente e brillante su tutti i tipi di percorso. Brilla in particolare il comportamento delle sospensioni, in grado di digerire le malformazioni dell’asfalto senza generare scompensi di nessun tipo. Avantreno e retrotreno lavorano in simbiosi, comunicando fin dai primi metri una confidenza che invita ad aprire il gas e ad affrontare le curve con decisione via via maggiore. In questo la media Kawasaki è confortata dal motore, davvero brillante da metà regime in su e capace di un allungo per certi versi “inutile”, dato che la potenza massima viene erogata ben prima del limitatore. Il merito è della nuova messa a punto dell’iniezione, che favorisce la regolarità di erogazione e al tempo stesso la facilità nel salire di giri. Rassicuranti anche i freni, non potentissimi ma dall’incisività adeguata all’indole della ER-6n. E per chi vuole c’è la versione con ABS. Una rivisitazione riuscita quindi, che crea tutte le premesse per far tornare la bicilindrica di Akashi ai vertici delle classifiche di vendita.
– Motore montato su silent block
– Manubrio più largo e meno piegato
– Styling completamente ridisegnato
– Nuova messa a punto dell’iniezione
PREGI
– Facilità di guida
– Stabilità
– Maneggevolezza
– Finiture migliorate
DIFETTI
– Inversione tachimetro/contagiri
– Estetica flangia dischi anteriori
PAGELLA
Puro esempio di design giapponese 27/30
MOTORE
Elastico e brillante in tutte le marce 28/30
CICLISTICA
Semplice ma sempre comunicativa 27/30
SU STRADA
Divertente su tutti i tipi di percorso 28/30
VOTO FINALE
Il modello 2009 della ER-6n spopolerà! 101/110
SCHEDA TECNICA
MECCANICA
Motore: bicilindrico in linea
Raffreddamento: a liquido
Cilindrata: 649 cc
Alesaggio e corsa: 83 x 60 mm
Rapporto di compressione: 11.3:1
Distribuzione: bialbero 8 valvole
Massima potenza: 72,1 CV 8.500 giri/min
Coppia massima: 66 Nm 7.000 giri/min
Alimentazione: iniez. Elettr. c.f. 38 mm
Cambio: a 6 rapporti
Trasmissione finale: a catena, 46/15
Frizione: dischi multipli in bagno d’olio
Telaio: a diamante in tubi di acciaio
Inclinazione cannotto di sterzo: 24,5°
Avancorsa: 102 mm
Sospensioni: ant. forcella da 41 mm, post. ammortizzatore regolabile in precarico
Pneumatici: ant. 120/70ZR17M/C (58W), post. 160/60ZR17M/C (69W)
Freni: ant. dischi wave semiflottanti da 300 mm con pinze a due pistoncini, post. disco wave da 220 mm con pinza a doppio pistoncino
Interasse: 1.405 mm
Altezza sella: 785 mm
Capacità serbatoio: 15.5 litri
Peso: 200 kg (204 kg versione ABS)
PREZZO
6.000,00 euro (6.500,00 euro vers. ABS)
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