Moto2, Romano Fenati [video]
Tutto è nato da un gesto estremo di Fenati che ha tirato in gara il freno della moto di Manzi. Il patteggio.
Ricordiamo che tutto è nato nella MOTO2 quando Fenati aveva tirato il freno della moto di Manzi durante alcune fasi della gara. A Roma nel palazzo delle Federazioni Sportive di viale Tiziano 74 c’è stata l’udienza del Tribunale Federale nel procedimento a carico di Romano Fenati. Prima dell’avvio del dibattimento, Fenati e i suoi difensori avevano chiesto un patteggiamento rappresentando le scuse di Fenati per l’accaduto e riconoscendo la piena ammissione dei fatti.
VIDEO Romano Fenati MOTO2
Romano Fenati durante il GP di San Marino 2018, tappa del Mondiale nella categoria della Moto2, aveva tirato il freno anteriore della moto di Stefano Manzi in pieno rettilineo come si vede nel video. E’ seguito un contatto in una curva poco prima (provocato da Stefano Manzi per non essere riuscito a chiudere una curva, il quale ha portato sull’erba anche Romano Fenati). Il caso si è concluso con una sospensione della licenza di 5 mesi e 10 giorni da parte della Federazione Motociclistica Italiana.
Fenati accordo Tribunale Federale
Si è dunque arrivati a un accordo stragiudiziale tra il Tribunale Federale e gli avvocati di Romano Fenati che hanno così ottenuto la riduzione di un terzo della pena, all’inizio la sanzione era di 8 mesi. La pena è scatta dal giorno della notifica della sospensione cautelare dunque dall’11 settembre 2018, il pilota dovrà restare dunque lontano dalle competizioni fino al 21 febbraio 2019 e potrebbe già rientrare per il primo GP del Mondiale 2019, ma potrà tornare a correre in mondiale solo se troverà una squadra (la licenza nazionale non è comunque obbligatoria).
Le parole di Antonio De Girolamo Procuratore Federale
Il Procuratore Federale Antonio De Girolamo ha argomento la vicenda: “Non vogliamo crocifiggere Romano Fenati, ma neanche fare finta che non sia successo alcunché: lui nelle fasi processuali ha chiesto scusa, e c’è anche chi non lo fa. C’è un accordo sulla richiesta fatta dai difensori di Romano Fenati di applicazione di una sanzione finale di mesi 5 e giorni 10 alla quale si arriva dagli 8 mesi di pena base con la diminuzione del comportamento processuale pienamente ammissivo di un terzo in meno, per cui 5 mesi e 10 giorni da quando è stata notificata la sospensione cautelare “.
Le parole di Romano Fenati
Anche Romano Fenati ha rilasciato una dichiarazione: “Mi sto dando da fare in ferramenta, non sto nemmeno seguendo le gare in tv, anzi non so nemmeno come siano andate quelle dell’Australi. Adesso penserò con calma a una soluzione per l’anno prossimo “.