Lorenzo sconfigge il destino completando il trionfo della Yamaha a Le Mans
Il pilota del Fiat Yamaha Team Jorge Lorenzo ha nuovamente impressionato giungendo secondo oggi a Le Mans guidando con entrambe le caviglie fratturate. Il rookie 21enne ha dovuto affrontare difficoltà sempre maggiori nel corso del weekend per riuscire a guidare nonostante il dolore, ma oggi è riuscito a trovare il ritmo che gli ha permesso di raccogliere il quarto podio in cinque gare. In Francia si è assistito a un trionfo della Yamaha, con Valentino Rossi che ha colto la novantesima vittoria in carriera, uguagliando Angel Nieto e detenendo ora il secondo maggior numero di vittorie nella storia di questo sport, mentre il pilota del team Yamaha Tech 3 Colin Edwards è stato protagonista di una solida performance chiudendo terzo.
La gara di Lorenzo è stata una fotocopia di quella cinese, scivolando in mezzo al gruppo alla partenza, soffrendo non riuscendo atrovare il giusto ritmo nelle fasi iniziali. Jorge ha perso cinque posizioni dalla quinta che occupava in griglia alla fine del primo giro, ma all’ottavo passaggio ha trovato improvvisamente il feeling con la moto iniziando a rimontare, superando tre piloti in un solo giro e posizionandosi alle spalle di Chris Vermeulen, però abbastanza distante. Il pilota gommato Michelin ha impiegato sette giri per raggiungere e superare l’australiano, e altri cinque per infilare Edwards, prima di passare davanti sia a Pedrosa che a Stoner al 12° giro piazzandosi in seconda posizione.
Alcune gocce di pioggia hanno fatto scattare le attività nel box per preparare la seconda moto con l’assetto da bagnato, ma il sole è rispuntato velocemente e Lorenzo ha tagliato la linea del traguardo cinque secondi dietro al proprio compagno di squadra.
Grazie alla vittoria, Rossi passa in testa al campionato con 97 punti, ma Lorenzo è distante di soli tre punti, a quota 94 come Dani Pedrosa, ma davanti allo spagnolo per via del suo podio più recente. Lorenzo volerà subito a Barcellona per ulteriori cure alle caviglie prima della prossima gara in Italia il 1° giugno.
Lorenzo – “ Innanzitutto voglio congratularmi con la Yamaha perché è il fatto che ce ne siano tre sul podio dimostra quanto è veloce la nostra moto. Dopo un weekend del genere, con le cadute e il dolore, non posso credere di essere qui! Ho passato tutta la notte scorsa a preoccuparmi in vista della gara, pensavo sarebbe stata molto dura.
Pensavo che sarebbe stato un sogno ottenere il sesto o settimo posto, specialmente dopo aver ottenuto l’11° tempo nel warm-up. In ogni caso, sapevo che avrei dovuto provarci: sullo schieramento uno dei miei meccanici mi ha ricordato che i miei rivali erano comunque gli stessi del Portogallo; questa cosa mi ha motivato! Ho avuto un po’ di problemi in partenza, è chiaro che dovremo lavorare in questo settore, ma dopo un po’ sono riuscito a trovare il mio ritmo e ancora una volta sono stato in grado di rimontare superando alcuni piloti. Credo che la pioggia mi abbia aiutato per la prima volta in vita mia, perché in quei giri in cui ha piovuto gli altri erano un po’ più lenti; in ogni caso la seconda posizione è incredibile, sicuramente ho un aspetto molto più felice questo pomeriggio! Ora dobbiamo lavorare il più possible per curare le mie lesioni e migliorare le mie condizioni fisiche, in modo da tornare in forma per il Mugello”.
MotoGP di Barcellona, risultati dell'ultimo weekend di gare del 2024, che ha assegnato la vittoria…
MotoGP, le classifiche del Motomondiale 2024 Piloti, Costruttori e Team. Le classifiche della stagione 2024,…
MotoGP Malesia 2024: risultati delle gare di Sepang. Francesco Bagnaia ha conquistato la vittoria del…
MotoGP della Thailandia, risultati delle gare del 2024, con il GP della domenica vinto da…
MotoGP d'Australia, risultati del weekend di Phillip Island, con la gara della domenica vinta da…
MotoGP GP del Giappone, risultati delle gare del 2024. Le classifiche delle gare a Motegi,…