Simoncelli sfida i suoi fan al D-Store di Roma

Super SIC si è ritrovato al Dainese Store di Roma insieme a Nintendo Wii per una simpatica sfida con i suoi fan, c'eravamo anche noi e ne abbiamo approfittato per fare un'informale quanto piacevole e veloce chiaccherata.

Un maxischermo, un divano con qualche cuscino sparso, una Wii e un videogioco con il quale sfidarsi, sembra la descrizione di un pomeriggio festivo qualunque ma la realtà è ben diversa. Ci troviamo al Dainese Store nel centro di Roma dove la Nintendo insieme alla Dainese ha preparato la simpatica iniziativa "Sfida il Campione del Mondo Marco Simoncelli a Mario Kart", chiunque poteva sedersi su quel divano e cercare di legnare (ed è successo più di una volta) il simpatico e disponibile Sic.

dopo qualche partita Marco si prodigava in autografi e foto a non finire, davvero molti i giovanissimi che hanno voluto una foto con Super Sic segno che la 250 non è seguita solo da chi ha l'età per andare in moto.

Ma con Marco così a portata di mano è stato difficile resistere alla tentazione di fargli un paio di velocissime domande e così è venuto fuori che Marco ha fatto più di un pensierino nel mettere il numero 1 sulla sua moto al posto del 58 ma che alla fine gli sembrava "troppo vuota" e così è tornato al 58.

Sulla sfida Rossi/Bayliss è stato abbottonatissimo senza ne confermare ma, soprattutto, senza negare, anzi, l'unica cosa che si è lasciato sfuggire è stato che se avvenisse gli piacerebbe davvero molto essere della partita in sella alla RSV4, moto che ha trovato piacevole, efficace e più facile della sua 250 da condurre.

Dall'espressione sul volto di Marco mentre parlavamo della RSV4 c'è da pensare che, magari dopo la MotoGP, ci sarà tempo per un'avventura in SBK, magari proprio sulla italianissima Aprilia che tanto gli è piaciuta e noi, da bravi italiani, cosa possiamo chiedere di meglio se non un pilota italiano su una moto italiana che possa combattare per il titolo come speriamo Max possa fare già dalla prossima stagione?

Alla fine dell'informale e piacevolissima chiaccherata Marco ha voluto salutare i ragazzi della redazione…

…e la redazione ringrazia!