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Yamaha YZF-R1 by Steve Motors

Da Pavia un allestimento da vera superbike per questa R1

OTTIMA E ABBONDANTE

In sella alla nuova R1 riveduta e corretta in modo eccezionale dalla Steve Motors. Il primo step di una preparazione esagerata ma che è solo il primo passo per far diventare questa Yamaha una vera SBK. Un concentrato di prodotti esclusivi dove soltanto il reparto sospensioni costa come la moto. Il motore? Verrà elaborato in inverno…

Tuner: STEVE MOTORS (PV)
Costo intervento: 35.386,00 Euro

Testo Gordon Casteller // casteller@specialmag.it
Foto Andrea Bardi // www.abcphoto.it
Tester Gordon Casteller

Prova pubblicata su Special n.43 – novembre 2007

SENSAZIONE ON BOARD
“l’idea di avere un anteriore così performante può condizionare il giudizio, ma in pista ci si rende conto che davanti c’è qualcosa di diverso”

È vero che i soldi non danno la felicità, ma in certe circostanze permettono di togliersi delle belle soddisfazioni. È il caso di un facoltoso appassionato che ha deciso di preparare la sua nuova R1 ancor prima di salirci sopra. Infatti la moto è passata direttamente dal concessionario all’officina di Stefano Marucchi della Steve Motors di Pieve Porto Morone (PV), e qui ha cominciato a subire un opera di trasformazione che la porterà ad essere una vera SBK. Per il momento ci si è accontentati, si fa per dire, di intervenire quasi esclusivamente su ciclistica, estetica e un po’ di meccanica. Vista la già buona riuscita di questo primo step di lavori non osiamo immaginare cosa diventerà quando si comincerà a lavorare pesantemente anche sul motore.

CARBONIO IN ABBONDANZA
La cura delle grafiche e la scelta di utilizzare carene in carbonio fa subito capire che per la preparazione di questa moto non si bada molto al risparmio. Con questo non pensiate che le scelte siano scriteriate, anzi. La possibilità di non avere troppi limiti di spesa non vuol dire che si scelgano a caso i componenti. Semplicemente si pretende il meglio. La scelta cromatica è sobria nonostante i tanti sponsor presenti, disposti con un criterio tale da non appesantire il contesto grafico. Bella anche l’idea di valorizzare il pregiato materiale con cui è composta la carena, lasciando degli spazi verniciati soltanto con il trasparente, dove spicca l’inconfondibile trama del carbonio. L’unica nota negativa riguarda le pedane di serie. Il proprietario non le ha ancora sostituite perché dice di trovarsi bene con quelle, ma siamo sicuri che a breve saranno trovate delle valide sostitute.

CICLISTICA PER PALATI FINI
In attesa d’intervenire con decisione sul motore, la meccanica non ha subìto alcuno stravolgimento. Un impianto di scarico completo, un kit di trasmissione con passo 520, un generoso radiatore maggiorato ed il cambio elettronico sono più che sufficienti al momento, viste anche le indubbie qualità del motore di serie. La nuova R1 è già equipaggiata con una frizione antisaltellamento ma il proprietario ne ha voluta una più performante. Concentriamoci quindi sulla ciclistica, il vero fulcro di questo primo step di preparazione. Una parola per commentare l’intervento: esagerato. Per darvi un’idea dei costi, basti pensare che soltanto il prezzo delle sospensioni equivale a quello della moto! Inevitabile quindi concentrarsi sulla nuova forcella pressurizzata che farebbe la felicità di tantissimi appassionati. Scelta dai più blasonati team del Mondiale SBK e non solo, è il non plus ultra in termini di prestazioni e costi.
Per alloggiare gli steli sulla moto sono state ovviamente scelte delle nuove piastre in Ergal e sono stati sostituiti anche i cuscinetti di sterzo. Anche il mono è di nuova concezione, mentre per l’ammortizzatore di sterzo si è scelto un classico lineare piuttosto che un rotativo. Con un anteriore così esclusivo, anche l’impianto frenante non poteva essere da meno. Pinze radiali con caliper in titanio ed una pompa radiale 19×20 sono gli elementi che frenano i preziosi dischi racing 6×30 da 320 mm, su cui fanno attrito anche le pastiglie racing dedicate. Al posteriore è stato sostituito soltanto il disco, mentre le nuove ruote in magnesio forgiato seguono l’ormai inarrestabile tendenza della misura da 16,5”. Per monitorare il comportamento della moto è stato da poco installato anche un sistema di acquisizione dati.

SENSAZIONI DA GARA
Fortuna ha voluto che potessimo provare la moto al Mugello e tale scelta si è rivelata inevitabilmente azzeccata. Le ormai indiscusse caratteristiche del tracciato ci hanno permesso di approfondire meglio la conoscenza di questa moto. Rispetto ai modelli precedenti di R1 preparate che abbiamo potuto provare, si nota subito che il comportamento di una m.y. ’07 è diverso. Le "vecchie" versioni sono caratterizzate da un anteriore piantato e stabile, una sensazione percepibile fin dalle prime curve. Sulla nuova R1 però la situazione cambia, nel senso che si ha l’idea di avere un anteriore più leggero ma ugualmente stabile e preciso.
Sicuramente la nuova forcella ci mette del suo, ma è evidente che anche gli ingegneri di Iwata si sono impegnati a fondo per poter offrire tale risultato. In sostanza si riesce a guidare la moto ancor meno di forza ottenendo una grande maneggevolezza senza inficiare la stabilità. È difficile capire fin dove ci si possa spingere con questa R1 poiché l’anteriore trasmette un feeling che pare infinito. Lo stesso però non si può dire del posteriore, che in alcune circostanze ha manifestato una tendenza allo scivolamento, in particolare in uscita dalle curve più lente. Il resto della moto è ineccepibile. Un gran motore fluido e lineare capace di sprigionare cavalli in abbondanza ed una frenata esagerata, al punto di poter staccare al cartello dei 200 metri in fondo al lungo rettilineo utilizzando semplicemente un dito.

SCHEDA INTERVENTO
ESTETICA
Kit carene, codone, parafango carbonio Febur 1.200,00 Euro
Parafango post. Carbonio Akrapovic 207,00 Euro
Plexiglas Fabbri 65,00 Euro
Leva frizione e bracciale Accossato 210,00 Euro
Semimanubri Robby Moto 135,00 Euro
Verniciatura n.d.
MECCANICA
Cambio elettronico Translogic 720,00 Euro
Scarico completo Full Titanium Akrapovic 2.406,00 Euro
Kit trasmissione passo 520 Regina 340,00 Euro
Radiatore MB Motorsport 3.000,00 Euro
Frizione antisaltellamento STM 1.308,00 Euro
CICLISTICA
Acquisizione dati GET 2.808,00 Euro
Forcella Öhlins TTX 12,600,00 Euro
Mono Öhlins TTX 36 1.500,00 Euro
Amm. di sterzo Öhlins 348,00 Euro
Cuscinetti di sterzo 90,00 Euro
Piastre di sterzo Robby Moto 682,00 Euro
Pompa freno radiale 19×20 con leva snodata Brembo Racing 300,00 Euro
Tubi freno in Ergal ant. e post. 255,00 Euro
Dischi ant. 320 mm 6×30 SBK Brembo Racing 1.125,00 Euro
Ruote in magnesio forgiato Marchesini da 16,5” 3.200,00 Euro
Pinze radiali con caliper in titanio Brembo Racing 2.545,00 Euro
Pastiglie Brembo Racing Z04 342,00 Euro
TOTALE (IVA inclusa) 35.386,00 Euro

Infoline
STEVE MOTORS Viale Caduti, 14
27017 Pieve Porto Morone (PV)
Tel.: 0382/78063

www.stevemotors.com

stevemotors@aruba.it

 

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