La sesta tappa del campionato mondiale MotoGP 2024 si è svolta in Spagna sulla pista del Montmelò, per il GP della Catalogna. La gara è stata vinta da Francesco Bagnaia, davanti a Jorge Martin e Marc Marquez, che ha completato il podio tutto Ducati. L’appuntamento spagnolo è iniziato il weekend con la Sprint al Montmelò, con la pista che è stata insidiosa e caratterizzata da bassi livelli di grip.
Qualifiche MotoGP al Montmelò
Come da copione al Montmelò, l’Aprilia ha sfruttato meglio la trazione sulle piste a basso grip. Questa volta però è stato Aleix Espargarò a capitalizzare durante la sessione di qualifica con la pole. Dopo le dichiarazioni sul ritiro a fine stagione rilasciate il giorno prima, lo spagnolo con il numero 41 ha effettuato il giro record della pista in 1‘38“190. Bagnaia è arrivato secondo, ad un soffio dalla pole ma soddisfatto del passo dimostrato.
Terza casella per Raoul Fernandez a dimostrazione della forma dell’Aprilia. Binder è stato quarto su KTM. Quinto Acosta. Martin è partito dalla settima posizione, Bastianini dall’undicesima e Marquez dalla quattordicesima.
Sprint MotoGP della Catalogna
La Sprint si è rivelata una gara di sopravvivenza. Le caratteristiche del circuito hanno messo in difficoltà i piloti nell’affrontare la curva 5, ovvero la prima staccata da compiere con piega a sinistra, cioè il lato freddo della gomma. Questo ha stressato il pneumatico, già particolarmente sensibile alla differenza di aderenza fra la traiettoria gommata e lo sporco. È diventato così facile compiere l’errore in cui sono incappati tre piloti differenti, tutti caduti dalla prima posizione.
Il primo è stato R. Fernandez, che dopo una bagarre dura con Acosta, ha conquistato la testa, ma ha spinto troppo ed è caduto in curva 5. La seconda vittima è stata Binder, che ha perso l’anteriore per la troppa esuberanza in ingresso. Stesso punto, ultimo giro ed è stato il turno di Bagnaia.
L’italiano della Ducati ha confermato il cattivo rapporto con la Sprint e ha vanificato gli sforzi di una gara. Nell’angolo dei sopravvissuti, ha spiccato l’Aprilia di Espargarò. Primo al traguardo dopo una pole e una gara molto combattuta. Al secondo posto è arrivato Marc Marquez, partito dalla quattordicesima posizione e quarto dopo poche curve. Terzo un combattivo Acosta, con sorpassi decisi, sempre presente nella battaglia della testa e velocissimo, ha pagato solo l’eccessiva usura delle gomme. Quarto Martin, che ha allungato su Bagnaia e si è posizionato davanti a Bastianini, quinto.
MotoGP della Catalogna, la gara
La domenica della gara valida per il Gp della Catalogna di MotoGP, invece, è stato il momento della redenzione per Pecco Bagnaia. Dopo l’ennesimo sabato nero, il campione del mondo ha conquistato la prima vittoria stagionale sul circuito di Montmelò, notoriamente ostico per il pilota italiano. Bagnaia ha gestito la gomma e la gara fin dalla partenza, lasciando correre gli altri. Al momento opportuno, ha affondato l’attacco su Martin alla fatidica curva cinque e è scappato.
Ha esorcizzato così sia il circuito sia la curva che lo avevano tradito il sabato. Martin, dopo una gara condotta a lungo, si è accontentato di un secondo posto, pagando sul finale l’usura delle gomme causata dalla battaglia con Acosta.
Lo spagnolo è rimasto comunque positivo e in testa al campionato con +39 punti. Terzo posto per Marc Marquez, con l’ennesima rimonta dalle retrovie. A differenza del sabato, ci ha messo qualche giro in più, nonostante la scelta controtendenza della gomma morbida al posteriore.
Martin insegue, dopo una gara condotta a lungo, si accontenta di un secondo posto. Paga sul finale l’usura delle gomme causata dalla battaglia con Acosta. Lo spagnolo rimane comunque positivo ed in testa al campionato a +39 punti. Terzo posto per Marc Marquez. Ennesima rimonta dalle retrovie. A differenza del sabato, ci mette qualche giro in più nonostante la scelta controtendenza della gomma morbida al posteriore.
Quarto posto per Espargarò, che ha ceduto sul finale a Marquez, ma ha replicato comunque un buon risultato. Quinto Di Giannantonio. Altro errore per Pedro Acosta, il quale è scivolato all’undicesimo giro. Ha rialzato la moto e ha recuperato fino alla zona punti. Gara da dimenticare infine per Enea Bastianini, che si è procurato una controversa penalità e ha mancato il long lap penalty. Nonostante le proteste di Ducati, l’italiano ha chiuso in diciottesima posizione.
Prossimo appuntamento al Mugello per il GP di Italia. Nel frattempo ecco la classifica mondiale costruttori piloti e team della MotoGP 2024.