L’ottavo round della stagione si è svolto ad Assen, con la MotoGP d’Olanda. Una pista che ha portato alla memoria degli appassionati i ricordi di una battaglia all’ultimo giro fra Marquez e Rossi nel 2015. Nel 2024 è stato il primo appuntamento dopo una pausa di qualche settimana, costellata da annunci di mercato non indifferenti: Martin ha infatti firmato con Aprilia, Marquez ha vinto la battaglia per la sella della “seconda” Ducati Ufficiale e Pramac ha abbandonato Ducati per passare alle moto Yamaha.
Le qualifiche ad Assen hanno visto Francesco Bagnaia conquistare il giro record della pista e la pole. Anche il suo avversario e secondo qualificato, Martin, ha accennato a denti stretti alla superiorità del campione del mondo. “Di un altro livello”, ha affermato lo spagnolo. Terzo un ottimo Vinales, che ha sfruttato al meglio un’Aprilia veloce in qualifica.
Quarto A. Marquez con il team Gresini. Quinto e deluso, Espargarò: il pilota spagnolo infatti si è visto sorpassare da un M. Marquez impaziente durante il suo ultimo tentativo di giro veloce. Marc Marquez è scivolato durante la manovra azzardata e ha chiuso settimo in griglia. Sesto Di Giannantonio.
POS | # | PILOTA | TEAM | TEMPO |
---|---|---|---|---|
1 | 1 | F. Bagnaia | Ducati Lenovo team | 1’30.540 |
2 | 89 | J. Martin | Prima Pramac Racing | +0,081 |
3 | 12 | M. Vinales | Aprilia Racing | +0,411 |
4 | 73 | A. Marquez | Gresini Racing MotoGP | +0,439 |
5 | 41 | A. Espargarò | Aprilia Racing | +0.537 |
6 | 49 | F. Di Giannantonio | Pertamina Enduro VR46 Racing T | +0.734 |
7 | 93 | M. Marquez | Gresini Racing MotoGP | +0.838 |
8 | 21 | F. Morbidelli | Prima Pramac Racing | +0.865 |
9 | 33 | B. Binder | Red Bull KTM Factory Racing | +0.939 |
10 | 31 | P. Acosta | Red Bull GASGAS Tech 3 | +0.942 |
11 | 23 | E. Bastianini | Ducati Lenovo team | +1.088 |
12 | 25 | R. Fernandez | Trackhouse Racing | +1.388 |
13 | 20 | F. Quartararo | Monster Energy Yamaha MotoGP | Q1 |
14 | 21 | J. Miller | Red Bull KTM Factory Racing | Q1 |
15 | 72 | M. Bezzecchi | Pertamina Enduro VR46 Racing T | Q1 |
16 | 42 | A. Rins | Monster Energy Yamaha MotoGP | Q1 |
17 | 88 | M. Oliveira | Trackhouse Racing | Q1 |
18 | 32 | L. Salvadori | Aprilia Racing | Q1 |
19 | 5 | J. Zarco | Castrol Honda LCR | Q1 |
20 | 36 | J. Mir | Repsol Honda Team | Q1 |
21 | 10 | L. Marini | Repsol Honda Team | Q1 |
22 | 37 | A. Fernandez | Red Bull GASGAS Tech 3 | Q1 |
23 | 30 | T. Nakagami | Idemitsu Honda LCR | Q1 |
Bagnaia nella Sprint Race ad Assen ha mantenuto il ritmo della mattina e durante la Sprint ha dominato. Con una partenza decisa, si è messo alle spalle l’intero gruppo e ha preso il largo. Alla fine della Sprint d’Olanda, Pecco è stato il primo a tagliare il traguardo, avendo mantenuto la testa per l’intera gara.
Martin ha provato a mantenere la coda del campione del mondo, ma è stato costretto ad accontentarsi della medaglia d’argento. 15 i punti di distacco fra i due contendenti al titolo. Al terzo posto un insoddisfatto Vinales.
POS | # | PILOTA | TEAM |
---|---|---|---|
1 | 1 | F. Bagnaia | Ducati Lenovo team |
2 | 89 | J. Martin | Prima Pramac Racing |
3 | 12 | M. Vinales | Aprilia Racing |
4 | 23 | E. Bastianini | Ducati Lenovo team |
5 | 49 | F. Di Giannantonio | Pertamina Enduro VR46 Racing T |
6 | 33 | B. Binder | Red Bull KTM Factory Racing |
7 | 20 | F. Quartararo | Monster Energy Yamaha MotoGP |
8 | 73 | A. Marquez | Gresini Racing MotoGP |
9 | 21 | F. Morbidelli | Prima Pramac Racing |
10 | 31 | P. Acosta | Red Bull GASGAS Tech 3 |
11 | 72 | M. Bezzecchi | Pertamina Enduro VR46 Racing T |
12 | 88 | M. Oliveira | Trackhouse Racing |
13 | 21 | J. Miller | Red Bull KTM Factory Racing |
14 | 36 | J. Mir | Repsol Honda Team |
15 | 37 | A. Fernandez | Red Bull GASGAS Tech 3 |
16 | 5 | J. Zarco | Castrol Honda LCR |
17 | 25 | R. Fernandez | Trackhouse Racing |
18 | 30 | T. Nakagami | Idemitsu Honda LCR |
19 | 42 | A. Rins | Monster Energy Yamaha MotoGP |
DNF | 41 | A. Espargarò | Aprilia Racing |
DNF | 32 | L. Salvadori | Aprilia Racing |
DNF | 10 | L. Marini | Repsol Honda Team |
DNF | 93 | M. Marquez | Gresini Racing MotoGP |
Il GP di Olanda è stato speciale per il campione del mondo Francesco Bagnaia. L’italiano ha conquistato la vittoria per la terza volta in tre anni ad Assen, in questa occasione chiudendo un weekend dominato. Pecco ha centrato l’en-plein, con pole, vittoria nella sprint e nella gara della domenica. Ha rimediato al distacco del sabato e a una penalità sulla griglia di partenza di Jorge Martin.
Lo spagnolo di Pramac è partito quinto e ha concluso la gara a soli 3 secondi dal leader, senza però mai impensierirlo davvero. Come nella Sprint, fra i due si è consumato uno scontro a distanza sui tempi, che si è concluso con Bagnaia che ha guadagnato altri 5 punti in campionato su Martin. Il distacco in classifica è ora di soli dieci punti.
Al terzo posto è arrivato un rimontante Bastianini. Dopo essere partito dalla decima casella, ha sfruttato la bagarre fra Marquez, Vignales e Di Giannantonio per risalire fino al podio con una performance notevole. Marc Marquez ha conquistato la quarta posizione nonostante sospetti di pressioni sulle gomme, recuperando da un sabato difficile. Quinto al traguardo è arrivata la prima moto non-Ducati, l’Aprilia di Vinales, ma è stato penalizzato per track-limits e è scivolato al sesto posto.
Promosso in quinta posizione Di Giannantonio con una prestazione meritata. All’ultimo giro, dalla settima posizione è caduto Acosta. A raccogliere l’occasione è stato Binder con la prima KTM. Brutta caduta per Rins al primo giro, un high side lo ha scaraventato a terra alla prima curva. Si sospetta una frattura al polso dello spagnolo.
POS | # | PILOTA | TEAM |
---|---|---|---|
1 | 1 | F. Bagnaia | Ducati Lenovo Team |
2 | 89 | J. Martin | Prima Pramac Racing |
3 | 23 | E. Bastianini | Ducati Lenovo team |
4 | 93 | M. Marquez | Gresini Racing MotoGP |
5 | 49 | F. Di Giannantonio | Pertamina Enduro VR46 Racing T |
6 | 12 | M. Vinales | Aprilia Racing |
7 | 33 | B. Binder | Red Bull KTM Factory Racing |
8 | 73 | A. Marquez | Gresini Racing MotoGP |
9 | 25 | R. Fernandez | Trackhouse Racing |
10 | 21 | F. Morbidelli | Prima Pramac Racing |
11 | 21 | J. Miller | Red Bull KTM Factory Racing |
12 | 20 | F. Quartararo | Monster Energy Yamaha MotoGP |
13 | 5 | J. Zarco | Castrol Honda LCR |
14 | 37 | A. Fernandez | Red Bull GASGAS Tech 3 |
15 | 88 | M. Oliveira | Trackhouse Racing |
16 | 30 | T. Nakagami | Idemitsu Honda LCR |
17 | 10 | L. Marini | Repsol Honda Team |
DNF | 31 | P. Acosta | Red Bull GASGAS Tech 3 |
DNF | 36 | J. Mir | Repsol Honda Team |
DNF | 72 | M. Bezzecchi | Pertamina Enduro VR46 Racing T |
DNF | 42 | A. Rins | Monster Energy Yamaha MotoGP |
DNS | 32 | L. Salvadori | Aprilia Racing |
DNS | 41 | A. Espargarò | Aprilia Racing |
Nonostante i risultati svantaggiosi, Martin con spirito sportivo ha fatto i complimenti a Bagnaia. Alla fine del GP il gap nel mondiale fra i due rider è stato ridotto a 10 punti e l’inerzia è stata dalla parte dell’italiano. Ma Jorge non ha demorso e ha rimandato la sfida al Sachsenring, per il GP di Germania, dove forse potrà dimostrarsi più competitivo. L’appuntamento è stato rimandato quindi al 7 luglio 2024. Ecco nel frattempo la classifica aggiornata del mondiale MotoGP dopo il GP d’Olanda.
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