Nella spettacolare pista di Portimao, Portogallo, va in scena il secondo atto della stagione MotoGP 2024. Una scenografia molto particolare per un altro Sprint weekend. Dislivelli importanti, come il famosissimo salto fra curva 8 e 9 e frenate tecniche in discesa. Palco scenico perfetto per il riscatto di Jorge Martin, che balza in testa al campionato e per il primo podio di Pedro Acosta in MotoGP.
Secondo appuntamento del campionato e seconda pole in carriera per Enea Bastianini, dopo Austria 2022. È suo infatti il miglior giro del sabato, in 1:37.706, assicurandosi così la migliore casella per la partenza. A seguire l’Aprilia di un ottimo Vinales, che sfrutta bene le capacità della moto italiana nel trovare grip in piega. Martin conferma la sua velocità e costanza, mettendo la sua Prima Pramac al terzo posto. Quarto invece Bagnaia. Ottavo Marquez nonostante una caduta ad oltre 200 km/h. Segnali positivi dalle Yamaha in nona e decima posizione.
La gara Sprint è di soli 12 giri. Inizia con Bastianini, pronto a scattare dalla pole, ma non riesce ad inserire l’abbassatore all’anteriore, perdendo tutto il vantaggio dopo lo start. Nelle primissime e concitate fasi di gara, il gruppetto Vinales-Marquez-Miller e Bagnaia, danno spettacolo contendendosi la testa. Pecco fa però la differenza e con aggressività si porta in prima posizione. Tutto sembra procedere per il meglio al campione del mondo, ma un errore in staccata gli costa 3 posizioni e chiude quarto.
Pos | # | Pilota | Team |
1 | 12 | M. Vinales | Aprilia Racing |
2 | 93 | M. Marquez | Gresini Racing MotoGP |
3 | 89 | J. Martin | Prima Pramac Racing |
4 | 1 | F. Bagnaia | Ducati Lenovo team |
5 | 21 | J. Miller | Red Bull KTM Factory Racing |
6 | 23 | E. Bastianini | Ducati Lenovo team |
7 | 31 | P. Acosta | Red Bull GASGAS Tech 3 |
8 | 41 | A. Espargarò | Aprilia Racing |
9 | 20 | F. Quartararo | Monster Energy Yamaha MotoGP |
10 | 25 | R. Fernandez | Trackhouse Racing |
11 | 72 | M. Bezzecchi | Pertamina Enduro VR46 Racing T |
12 | 88 | M. Oliveira | Trackhouse Racing |
13 | 73 | A. Marquez | Gresini Racing MotoGP |
14 | 36 | J. Mir | Repsol Honda Team |
15 | 37 | A. Fernandez | Red Bull GASGAS Tech 3 |
16 | 21 | F. Morbidelli | Prima Pramac Racing |
17 | 30 | T. Nakagami | Idemitsu Honda LCR |
18 | 10 | L. Marini | Repsol Honda Team |
19 | 5 | J. Zarco | Castrol Honda LCR |
20 | 33 | B. Binder | Red Bull KTM Factory Racing |
21 | 49 | F. Di Giannantonio | Pertamina Enduro VR46 Racing T |
22 | 42 | A. Rins | Monster Energy Yamaha MotoGP |
Maverick Vinales, conquista la testa della corsa e taglia per primo il traguardo, regalando la seconda vittoria in una sprint race per Aprilia. Marquez in piena forma, combatte e conquista il primo podio con il Team Gresini. Jorge Martin sempre aggressivo, chiude terzo. Miller e la sua KTM hanno invece sofferto di più l’usura delle gomme nonostante gli aggiornamenti aerodinamici, scivolando in quinta posizione.
La domenica invece è piena di sorprese. Martin scatta meglio del pole sitter Bastianini e prova a scappare via. Jorge non sbaglia nulla ed è il primo a vedere la bandiera a scacchi sventolata dal CT Josè Mourino. L’unico inseguitore per buona parte della gara, è Maverick Vinales con un’Aprilia che dimostra velocità sul long pace ma poca affidabilità. Lo spagnolo chiude infatti la gara con un ritiro a causa di un guasto al cambio. Ad ottenere la seconda posizione sarà allora Bastianini, in cerca di riscatto per il sabato.
Grande sorpresa, ma non troppo, Pedro Acosta, il quale si accaparra il terzo gradino del podio con grande grinta. Primo trofeo in classe regina, alla seconda gara in MotoGP, il più giovane in MotoGP a raggiungere questo risultato. Stupiscono anche i due campioni del mondo, Bagnaia e Marquez, i quali si trovano a collidere nel corso del 23° giro. Pecco già in gestione delle gomme con qualche difficoltà, viene attaccato da Marc per la quinta posizione, ma un incrocio di traiettorie ha portato al contatto, ritenuto dai commissari sportivi un “incidente di gara”.
Pos | # | Pilota | Team |
1 | 89 | J. Martin | Prima Pramac Racing |
2 | 23 | E. Bastianini | Ducati Lenovo team |
3 | 31 | P. Acosta | Red Bull GASGAS Tech 3 |
4 | 33 | B. Binder | Red Bull KTM Factory Racing |
5 | 21 | J. Miller | Red Bull KTM Factory Racing |
6 | 72 | M. Bezzecchi | Pertamina Enduro VR46 Racing T |
7 | 20 | F. Quartararo | Monster Energy Yamaha MotoGP |
8 | 41 | A. Espargarò | Aprilia Racing |
9 | 88 | M. Oliveira | Trackhouse Racing |
10 | 49 | F. Di Giannantonio | Pertamina Enduro VR46 Racing T |
11 | 37 | A. Fernandez | Red Bull GASGAS Tech 3 |
12 | 36 | J. Mir | Repsol Honda Team |
13 | 42 | A. Rins | Monster Energy Yamaha MotoGP |
14 | 30 | T. Nakagami | Idemitsu Honda LCR |
15 | 5 | J. Zarco | Castrol Honda LCR |
16 | 93 | M. Marquez | Gresini Racing MotoGP |
17 | 10 | L. Marini | Repsol Honda Team |
18 | 21 | F. Morbidelli | Prima Pramac Racing |
19 | 1 | F. Bagnaia | Ducati Lenovo team |
20 | 73 | A. Marquez | Gresini Racing MotoGP |
21 | 12 | M. Vinales | Aprilia Racing |
22 | 25 | R. Fernandez | Trackhouse Racing |
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